martedì 22 settembre 2009

Eczema infantile

L'eczema infantile è la manifestazione di un’eccessiva reazione della pelle del bambino a stimoli che possono essere di varia natura, endogeni ed esogeni. Si tratta di vari tipi di dermatiti che possono presentarsi sotto forma di rossore, prurito, vescicole, edema, lichenificazione e desquamazione. L’eczema può dipendere da numerosi fattori e può essere causato da inalazione, da contatto o anche da alimenti.

Le tipologie di eczema che si presentano in età infantile sono principalmente tre.

La dermatite atopica

Il termine atopica indica una condizione di aumentata reattività della pelle nei confronti di determinati stimoli che normalmente sono innocui. Questo tipo di eczema può colpire bambini di tutte le età ma è particolarmente frequente nel primo anno di vita. Provoca un prurito molto forte che tende ad acuirsi nelle ore serali. Le cause della dermatite atopica possono essere di tipo genetico (alterato metabolismo degli omega 6), di tipo ambientale (presenza di determinati allergeni), e di tipo psicosomatico, come avviene per molte patologie cutanee. La pelle colpita dalla dermatite atopica è arida e pruriginosa a causa della ridotta attività dell’enzima δ6 Desaturasi, coinvolto nel metabolismo degli acidi grassi essenziali Omega 6. Nel periodo dell’allattamento la dermatite atopica compare generalmente dopo il terzo mese, comportando prurito e rossore che si localizzano prima su fronte e guance e poi sul tronco e sulle pieghe flessorie delle gambe e degli avambracci. Nei bambini con età superiore a un anno le chiazze interessano anche le pieghe del collo, le mani, i gomiti e le ginocchia. Negli adolescenti invece l’eczema può presentarsi anche sulla nuca, sulle palpebre e sugli angoli della bocca.

La dermatite allergica da contatto (DAC)

Si tratta di una reazione allergica al contatto con determinate sostanze. Inizialmente la reazione si manifesta soltanto nella zona della pelle interessata dal contatto ma, se il contatto continua, è possibile che si estenda ad altre zone della cute e potenzialmente può interessare tutte le parti del corpo. Le sostanze che possono generare una dermatite allergica sono molte, tra cui il nichel, il cromo, il cobalto, i profumi e i conservanti contenuti in prodotti come detergenti e creme. Ma non solo, anche prodotti come il dentifricio, i cerotti e alcuni tipi di scarpe possono essere la causa di una reazione allergica della pelle del bambino.

La dermatite da contatto irritante (DCI)

Spesso accade che il contatto con alcune sostanze porti ad un’irritazione e non ad una vera e propria reazione allergica. I bambini e i neonati sono solitamente colpiti da due tipologie di dermatite da contatto irritante. La prima è la dermatite irritativa che colpisce l’area del pannolino, la cosiddetta napskin dermatitis. Si tratta di una deramtite dovuta al contatto della delicata pelle del bambino con i pannolini sporchi e compare generalmente quando il piccolo è in grado di mantenersi in posizione seduta, ossia dopo il quinto mese di vita. La dermatite periorale invece colpisce la zona attorno alla bocca ed è decisamente più rara, visto che colpisce soprattutto le giovani donne e in maniera decisamente meno frequente i bambini e gli adulti di sesso maschile. Spesso quando questo tipo di dermatite si presenta nei bambini piccoli si pensa che si possa trattare di un’irritazione dovuta al ciuccio, ma in realtà la le cause della dermatite periorale non sono ancora state identificate con certezza.

Gli eczemi infantili si curano solitamente attraverso la somministrazione di cortisonici, steroidi ad uso topico, emollienti e idratanti per la pelle. In ogni caso però la terapia va definita dal dermatologo in seguito ad una visita specialistica e non può assolutamente essere improvvisata. Spesso accade che i genitori attribuiscano la causa dell’eczema a questo o a quel cibo, iniziando a ridurre e a modificare senza criterio gli alimenti presenti nella pappa del piccolo. Questo è un comportamento da evitare assolutamente, così come è da evitare qualunque altra soluzione fai da te.

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